La riflessologia plantare per il ciclo mestruale
In questo articolo vediamo di chiarire come utilizzare la riflessologia plantare per
il ciclo mestruale.
Il perché intendiamo fornire delle precise indicazioni inerenti la riflessologia plantare applicata ai
dolori mestruali è presto detto: dati alla mano sembra che i dolori mestruali colpiscano, oggi, almeno 6 donne su 10.
Per almeno tre di esse questi dolori diventano invalidanti, al punto che
per i primi tre giorni di ciclo non riescono a lavorare, svolgere attività fisica e assolvere ai propri normali, quotidiani impegni.
Molte donne vorrebbero trovare una soluzione per i dolori relativi al ciclo mestruale che sia alternativa ai farmaci.
La medicina rappresenta di certo la soluzione più comune, ma, in alcuni
casi, il corpo giunge all’assuefazione e a molte donne non resta che
gettarsi sul letto in balia di dolori lancinanti. Ebbene, per tutte le
donne che, puntualmente, ogni mese, non possono derogare allo sgradito
appuntamento con i dolori mestruali, proponiamo una novità: la
riflessologia plantare.
A ben vedere, definirla tale non è del tutto corretto, visto che il
massaggio ai piedi attraverso i punti riflessi affonda le sue origini
addirittura ai tempi degli antichi egizi. Solo che pochissimi ne sono a
conoscenza. E’ dunque non importante ma vitale sapere che c’è questa
soluzione specifica.
In che modo la riflessologia plantare può aiutare la donne a risolvere i
dolori mestruali?
Per tutti coloro che fossero completamente profani in materia, vogliamo chiarire in cosa di preciso consista la
riflessologia plantare: essa si basa fondamentalmente sulla digitopressione esercitata su alcuni punti specifici che sono collegati ai vari organi, definiti punti riflessi.
L’appellativo riflessi non è certo casuale: difatti si tratta di punti che, se maneggiati con cura e con precisione, senza improvvisare, sono collegati ad alcune zone del corpo.
Trattasi di una pratica che può portare sollievo e che, se esercitata nel modo corretto, può rappresentare un’efficace soluzione per i problemi che la presenza di alcuni disturbi può comportare.
Come chiarito, in altri nostri precedenti articoli, già i nostri avi avevano scoperto le potenzialità della riflessologia plantare e ne avevamo con pazienza e maestria appreso le tecniche.
Oggi, grazie all’evoluzione, agli studi e alle varie ricerche specifiche, siamo giunti a traguardi davvero impensabili.
Siamo infatti arrivati a scoprire sempre più nuove potenzialità di questo particolare trattamento che si è dimostrato al 100% naturale.
Abbiamo pensato dunque di declinare questo trattamento a servizio delle donne che, mai come in questi ultimi anni, si dimostrano
afflitte nel periodo del ciclo mestruale da dolori intensi.
Un tempo questi tipi di dolori erano meno forti, alcune neppure li accusavano.
Oggi, invece, complice l’inquinamento, il cibo che mangiamo, la carenza di frutta e verdura nella nostra alimentazione e, soprattutto, lo stress a cui la vita moderna sottopone noi tutti, dati alla mano i dolori mestruali rappresentano una delle maggiori piaghe per le donne tanto che molte di esse ricorrono alla pillola anticoncezionale, la quale come è ben noto, può avere serie possibili complicazioni.
Dolori mestruali: vediamo di capirci di più
Prima di fornire tutte le precise indicazioni inerenti il trattamento di riflessologia plantare più adatto ad attutire e, in alcuni casi, eliminare i dolori mestruali, vogliamo fornire qualche informazione aggiuntiva in ordine alle cause e alle origini di questi dolori.
La condizione di sofferenza in cui molte donne versano durante al ciclo viene chiamata, in termini tecnici, dismenorrea.
Essa è causata da alcuni ormoni che agiscono a livello locale generando delle contrazioni uterine.
Ma, pur essendo tanto, non è tutto: molte donne prima ancora di patire questi dolori sono afflitte dalla
sindrome premestruale, caratterizzata anche da irritabilità e
sbalzi d’umore, riduzione nei livelli di concentrazione, mal di testa, gonfiore generale e al seno, nausea e ritenzione idrica.
Ebbene, intervenire per tempo con un buon massaggio localizzato consente alle zone contratte di ritrovare la loro naturale distensione. Al tempo stesso, quale effetto a catena, la distensione della nervatura uterina
garantisce benefici anche a livello di
umore. Puoi anche espandere
questo trattamento ad altre zone per avere ulteriori
benefici con la
riflessologia plantare.
Molte donne iniziano, infatti, ad avvertire i disturbi di concentrazione e umore in anticipo, quindi nel periodo premestruale, proprio perché sono consapevoli, anche a livello inconscio, delle sofferenze a cui dovranno andare incontro a seguire. Eliminando il problema dei dolori, a monte, le donne vivranno la loro esperienza del ciclo mestruale con naturalezza, proprio come dovrebbe essere.
Come agire dunque con la riflessologia plantare?
Grazie all’ausilio della riflessologia plantare, i punti doloranti durante il ciclo possono essere trattati in maniera riflessa tramite il massaggio.
Tutto ciò comporta una profonda e significativa riduzione del dolore.
Il massaggio, al tempo stesso, garantisce relax e benessere alla donna.
Visto che, come ci insegna la riflessologia plantare, sui piedi sono collocati i riflessi di tutti gli organi, ebbene, esiste un punto che può attenuare i dolori mestruali.
Le donne che si sono sottoposte a questo tipo di trattamento sono riuscite a sconfiggere i loro mensili dolori.
La zona in cui effettuare la pressione, quindi, su cui intervenire con il massaggio, è quella ai lati del tallone: dovranno dunque essere effettuate delle digitopressioni risalendo lentamente verso il polpaccio.
Le zone sintomatiche che di riflesso beneficeranno del massaggio sono:
utero, tube uterine,
ovaie, pavimento pelvico, colonna vertebrale.
Durante una seduta professionale di riflessologia plantare è bene intervenire sui punti in maniera molto precisa così che la donna possa scoprire il benessere perduto già alla prima seduta.
Trattasi, infatti, di un dolore che si “accende” in maniera intensa e tempestiva, dunque il trattamento deve garantire risultati immediati e non si può lavorare, almeno in questo caso, sui benefici a lungo termine.
Altri consigli per un trattamento completo a 360°
Essendo la riflessologia plantare un trattamento del tutto naturale, è preferibile associare ad esso una buona dieta: il consiglio è quello di mangiare il pesce, ricco di acidi grassi che sono in grado di attenuare i dolori mestruali, specialmente se combinati con l’assunzione di vitamina E.
Largo spazio alle tisane a base di biancospino, passiflora, zenzero, achillea, camomilla, melissa e finocchio che aiutano a sgombrare il corpo da gonfiore e
ritenzione idrica, anch’esse complici delle tensioni a livello muscolari a uterine.
Ottimi benefici si ottengono, inoltre, dalla combinazione di riflessologia plantare e aromaterapia.