Digitopressione plantare

Che cos'è la digitopressione plantare? Eccone chiariti significato ed effetti

Dire che la digitopressione plantare è un semplice massaggio del piede sarebbe come dire un’eresia. Essa, in verità, è molto di più... ciò posto: che cosa è esattamente e che cosa fa? Al di là degli effetti del trattamento che aiutano a sentirsi bene più in generale, la pratica e lo scopo di questo trattamento puntano su punti riflessi sul piede in grado di indurre una risposta di "ripresa" degli organi e zone del corpo corrispondenti, come bene si evidenzia nelle apposite “mappe” di digitopressione plantare.

Massaggiare la parte carnosa del piede, tirare le dita dei piedi stessi, tracciare intorno al tallone delle linee immaginarie e spingere in profondità le dita su alcuni punti sono solo alcuni dei tanti piccoli movimenti che si praticano nel corso di un trattamento di riflessologia.

Manualità e squilibri

Il massaggio in digitopressione plantare si può praticare per qualsiasi cosa, dal mal di testa ai problemi di stomaco. La manualità in determinate zone del piede permette di riequilibrare quegli squilibri presenti all’interno dell’organo corrispondente. Con la pratica ripetuta consistente nell’applicare pressione, andando a manipolare le terminazioni nervose (tradizionalmente nel piede), la digitopressione del piede può aiutare a sbloccare quei canali di energia bloccata attraverso gli impulsi nervosi e il flusso sanguigno, e questo consente di migliorare la condizione psicofisica in generale e ridonare l'equilibrio.

Oltre a manipolare i punti di pressione sul piede, il riflessologo, a volte, lavora anche sulla mani e sulle orecchie per innescare un maggiore rilassamento ed allontanare lo stress.

La digitopressione dei punti del piede in breve

Possiamo, in conclusione affermare che la digitopressione dei punti del piede consiste in una pratica assai antica e tutta naturale, con la quale è possibile ottenere diversi benefici, tra i quali:

• Purificazione del corpo dalle tossine;
• Rinforzamento del sistema immunitario;
• Miglioramento della circolazione;
• Aiuto per la guarigione (sempre in combinato disposto con la medicina);
• Liberazione dell’energia soppressa;
• Senso di buonumore e allontanamento dallo stress.

Per essere efficace, un praticante riflessologo deve essere certificato e deve studiare i meridiani relativi ad ogni punto di pressione. La digitopressione plantare, invece, viene praticata ormai dappertutto anche da persone non qualificate. E’ possibile seguire un corso on-line di riflessologia plantare, quindi, non ci sono scuse: per eseguire questo trattamento bisogna acquisire una certa esperienza.

Cosa ricordare

Ecco qualche suggerimento:

1. Attendere almeno un'ora per il massaggio dopo aver mangiato.
2. Bere acqua dopo il trattamento per eliminare le tossine e l'accumulo di acido lattico che si verifica durante il massaggio.
3. Consultare prima un medico se si hanno problemi ai piedi, oppure in seguito ad infortunio, o ancora se si hanno malattie dei vasi sanguigni associate alla presenza di coaguli o di vene varicose.

Per ulteriori informazioni sulla riflessologia plantare, lo si ribadisce, è bene seguire un corso. Seguendo infatti i video sarà possibile:

• Avere tutte le spiegazioni passo dopo passo con tante immagini al “rallentatore”;
• Ottenere il massimo apprendimento con immagini didattiche molto semplici e molto efficaci;
• Rivedere il corso ogni volta che si desidera e non una volta sola, come accade in un corso in aula;
• Risparmiare tantissimo non dovendo sostenere spese di viaggio, vitto e alloggio;
• Non si dovranno sacrificare giornate di lavoro ed inoltre non si dovrà sottrarre nessun weekend alla propria famiglia;
• Si potrà sempre condividere il corso con chi ti sta a cuore, eseguendo i trattamenti in riflessologia plantare direttamente a casa, sulle persone care ivi presenti, così da esercitarsi senza muovere un passo da casa.

La digitopressione plantare non è uno scherzo: conoscerne le regole, i principi e le tecniche è il primo passo per fare del bene alle persone che ad essa decidono di appellarsi.