Migliorare l’attività ormonale con la riflessologia plantare

Prima di soffermarci su tecniche e vantaggi correlati alla riflessologia plantare nel campo di applicazione dell’attività ormonale, è doverosa una precisazione preliminare: quando si parla di attività ormonale non ci si riferisce solo gli ormoni sessuali, ma anche a tutti quelli prodotti da tutte le ghiandole del corpo, che sono davvero tante. Eccole di seguito elencate:

Ciò posto, vediamo di capire nel dettaglio quali sono i vantaggi in termini di sollievo e benessere che la riflessologia plantare può portare in occasione di un disturbo che interessi ciascuno dei suddetti organi.

Ipofisi e Tiroide: l'ipofisi è una ghiandola endocrina che si trova nel cervello, per l’esattezza alla base del cranio. Il sistema che coinvolge l’ipofisi si definisce sistema endocrino: esso funziona come vero e proprio ingranaggio perfetto del quale l'ipofisi costituisce il motore.

Chiaramente, se l’ipofisi inizia a non funzionare correttamente - il che accade, ad esempio, nel caso in cui dovesse improvvisamente perdere il suo ritmo normale - tutto il sistema endocrino finirà per risentirne. Grazie ad una serie di trattamenti in riflessologia plantare, sarà possibile riportare l’ipofisi al suo naturale equilibrio. Stesso discorso vale, naturalmente, anche per la tiroide, la ghiandola che comanda anche l’umore, vedi come trattare la tiroide in riflessologia plantare.

Pancreas: il pancreas è quell’organo che interviene principalmente nella regolazione degli zuccheri nel sangue, trattasi, dunque, anch’esso di una ghiandola. Se il nostro stato d’animo si trova sottoposto a forte stress o a grandi tormenti la funzionalità di questa ghiandola finisce con il risentirne tantissimo. E’ doveroso precisare che, in alcuni casi specifici, come nel caso degli individui insulino-dipendenti, alcuni trattamenti in riflessologia plantare devono essere eseguiti con estrema cautela e massima competenza. E’ preferibile al limite, in questi casi isolati, così come, parimenti, nel caso delle donne in gravidanza, evitare il trattamento in questione.

Surreni: le ghiandole surrenali, anche note come surreni, sono due ghiandole endocrine situate sopra i reni. A dispetto delle loro piccolissime dimensioni - esse misurano all'incirca 5 cm in lunghezza e 2,5 cm in altezza - svolgono un ruolo di vitale importanza per il corretto funzionamento del nostro organismo. Come sono strutturate? Ogni surrene consta di due parti distinte: l'una esterna, definita porzione corticale, o corteccia surrenale e l'altra interna. Ebbene, un cattivo funzionamento dei surreni può cagionare seri danni al nostro organismo, quali: tensione muscolare, stress e stipsi. Il punto di stimolo corrispondente alla ghiandola surrenale è situato qualche centimetro sotto il secondo dito, esattamente nella piccola cavità che si crea sulla pianta del piede. Se andiamo a flettere con forza le dita del piede possiamo notare con più chiarezza la cavità, che diventa più evidente. Una volta individuata la zona, si potrà procedere con il massaggiare questo punto, mantenendo una pressione decisa per circa 30 secondi.

Ovaie –Testicoli: forse non tutti sanno che ciascuno di noi ha una percentuale di ormoni sessuali del sesso di appartenenza che va a costituire tutti i caratteri sessuali e secondari. Se in una donna, giusto per fare esempio, per vari motivi che non indaghiamo in questa sede, si assiste a un aumento di ormoni sessuali maschili, il corpo inizierà a presentare qualcosa che la avvicina all’uomo, e tanto può riguardare la struttura ossea, la voce, la muscolatura, l’aggressività, etc.

Lo stesso discorso vale per l’uomo. Ebbene, con un trattamento, in varie sedute, in riflessologia plantare è possibile intervenire efficacemente su questo alterato equilibrio, così portando il sistema ormonale ad una compensazione, ossia al suo naturale, originario “bilancio”. Gli organi coinvolti sono, rispettivamente, negli uomini i testicoli, nelle donne le ovaie. Abbiamo letto nei nostri precedenti articoli come intervenire in riflessologia plantare per trattare rispettivamente ovaie e testicoli.

Il tutto, come sempre accade in riflessologia plantare, ha luogo di riflesso partendo da determinate zone del piede collegate a questi organi. La riflessologia plantare può rappresentare panacea per molte coppie: il numero di individui, anche giovani, che soffre di problemi associati agli organi riproduttivi, è in sensibile aumento in questi ultimi anni.

Ciò dipende anche dal livello di ormoni presente nel sangue che può essere destabilizzato da molti fattori. Molte di queste problematiche possono essere trattate con successo dalla riflessologia plantare che permette di riequilibrare i livelli ormonali. A questo beneficio se ne aggiunge poi un altro, che è quello di condurre l’individuo sottoposto al massaggio in riflessologia plantare in questione ad un generale stato di benessere e di rilassamento.

Con ciò, giova ribadirlo, non intendiamo assolutamente dire che coppie di giovani senza figli non debbano seguire il normale iter consigliato dalla medicina, ma non possono neppure essere messi sotto silenzio tutti i grandi vantaggi che la riflessologia plantare offre a queste persone che, in alcuni casi, nutrono problemi riproduttivi proprio a causa di un semplice squilibrio ormonale sanabile.

Fegato: anche il fegato è, nonostante impropriamente considerato un organo, è, per via della tipologia di funzione che svolge in attività endocrina, una “ghiandola”. Esso, infatti, produce la “bile” e questa produzione deve essere ben equilibrata: una produzione in eccesso rende infatti più aggressivi. Ci sono individui che addirittura nutrono parecchi disturbi legati all’umore senza neppure sapere che la causa potrebbe derivare da uno scorretto funzionamento del fegato. Con un trattamento in riflessologia plantare in poche sedute è possibile trattare determinate zone del piede al fine di stimolare la zona del fegato.

Lo scorretto funzionamento del fegato può essere alla base, oltre che di tutti gli immaginabili danni alla salute fisica, anche di sbalzi d’umore, ansia e depressione, stanchezza cronica, insonnia o risvegli notturni. Colui che intenda, con mano esperta naturalmente, consentire al fegato del paziente di recuperare la sua primigenia funzione, dovrà lavorare bene le aree del piede collegate al fegato - che abbiamo descritto in nostri precedenti articoli - al fine di aiutare a far diminuire i disagi, che si rendono ancora più invasivi nella donne in menopausa (condizione fisiologica questa in cui, troppo spesso, hanno il predominio rabbia, ansia, tristezza, paura, pensieri ossessivi ect.).