Polmoni e vie aeree in riflessologia plantare

Può la riflessologia plantare aiutare il nostro apparato respiratorio agendo su polmoni e vie aeree? La risposta, senza troppi giri di parole, è affermativa. Sì, la riflessologia plantare può di certo aiutare il nostro apparato respiratorio.

La tecnica per il trattamento dei polmoni e delle vie aeree è sempre la stessa, ossia è basata sulla pressione di determinati punti riflessogeni del piede, in forza dell’assunto per cui tali zone riflessogene presentano delle corrispondenze in tutte le varie parti del corpo. Il riflesso rappresenta quindi una risposta involontaria allo stimolo e tutte le parti del corpo sono predisposte ad un interessamento riflessologico proprio attraverso una parte periferica che permette, appunto, di agire su di esse attraverso una stimolazione nervosa.

La riflessologia plantare è un metodo efficace, naturale e molto semplice, e, soprattutto, non invasivo, il che è di grande sollievo soprattutto per i soggetti che soffrono di problemi respiratori.

Buona respirazione = buona salute

La premessa per godere di una buona respirazione è, e resta, quella di godere, più in generale, di una buona salute. Ecco che la riflessologia plantare punta proprio ad ottenere quest’ultima, ecco come:

  • Stimola le difese immunitarie dell’organismo e contribuisce a rafforzare il potere di rigenerazione delle cellule grazie alla sua rivitalizzante del sistema ghiandolare;
  • Da vigore al corpo, migliora il tono muscolare e lo stato della pelle, contribuendo a migliorare anche l’aspetto fisico della persona;
  • Contribuisce all’eliminazione delle tossine;
  • Migliora la circolazione sanguigna, l’ossigenazione, favorendo una respirazione migliore.

Ebbene, vi starete chiedendo quale nesso ci sia tra questi “benefici” ed una buona respirazione. A ben vedere, il nesso esiste e come, visto che l’apparato respiratorio è anch’esso fatto di sangue, pelle e muscolo.

Il polmone è l'organo che tutti quanti conosciamo come deputato alla respirazione quindi, allo scambio di ossigeno, di cui abbiamo bisogno per vivere. Si tratta di un organo sempre più interessato da trattamenti in riflessologia plantare. Il polmone è diviso in due parti, quindi, abbiamo il polmone destro e quello sinistro che andranno trattati rispettivamente massaggiando in riflessologia il piede destro e quello sinistro.

In questo caso, esiste una duplice interpretazione: quando un organo è doppio in riflessologia si intendono coinvolte due sfere. In questo caso, il piede destro è, in genere, più legato a problematiche più fisiche mentre il piede sinistro può riflettere problematiche prevalentemente di natura psico-emotive e relazionali.

Polmoni e vie respiratorie

L'apparato respiratorio è la struttura anatomica atta alla respirazione ed è costituita dalle vie aeree e dai polmoni. Esso consente scambi gassosi di ossigeno ed anidride carbonica grazie a quelle piccole strutture rotondeggianti definite alveoli polmonari.

L'atto respiratorio - inspirazione ed espirazione - avviene in seguito alla contrazione dei muscoli inspiratori (muscoli intercostali e diaframma), che creano un aumento del volume polmonare con conseguente aspirazione di aria nei polmoni. Un successivo rilassamento muscolare determina una diminuzione del volume toracico con conseguente espirazione.

I disturbi ai polmoni che possono essere trattati in riflessologia plantare possono innescare la seguente sintomatologia:

  1. Starnuti;
  2. Fitte durante la respirazione e tosse;
  3. Sensazione di costrizione;
  4. Espettorato;
  5. Malattie infiammatorie delle vie aeree;
  6. Respiro corto, respiro affannoso e ansimante;
  7. Dispnea;
  8. Asma;
  9. Presenza di sangue nell’espettorato.

Come può aiutare la riflessologia plantare?

La zona da trattare in riflessologia plantare è, esattamente, quella tra il dito alluce e secondo dito. Disegnata questa parte incominciamo a stimolarla da sinistra verso destra e da destra verso sinistra. Applicheremo una pressione abbastanza profonda, senza fare male, su un paio di minuti.

Da questo punto, quindi, tracceremo due linee perpendicolari che rappresentano la zona dei bronchi e delle vie respiratorie. Faringe e laringe subito al lato mentre sotto le dita troviamo la zona relativa al polmone sinistro e il prolungamento delle vie respiratorie. Andiamo a stimolare, così facendo, tutte le vie respiratorie, piano piano, trovando l’opportuna manualità. Stimoliamo ora la zona del polmone sinistro lavorando sul piede sinistro della persona, per passare, quindi, al piede destro del cliente per ricominciare con la stimolazione, un paio di minuti per il polmone e altrettanto per le vie respiratorie.

Lavorare queste zone richiede delle semplici pressioni esercitate cercando, come sempre accade in riflessologia, la risposta soggettiva della persona. Quindi, avremo dei tempi più brevi e quindi più veloci in base alle persone, visto che le risposte di ogni organismo sono diverse. Queste possono essere più reattive - ciò ha luogo, ad esempio, quando si avverte dolore o fastidio - in questo caso, il massaggio può essere più veloce perché la pressione agisce tempestivamente, oppure possiamo trattenerci per tempi maggiori più lunghi.

Il trattamento di riflessologia plantare ai polmoni non può mai prescindere dal contatto. Il tatto che deve essere sempre pieno, completo e morbido, mai forzato e mai troppo prolungato. Chi lo esegue non deve andare a lavorare direttamente questa zona perché, in realtà questa zona contiene tanti altri punti e quindi è possibile fare un lavoro che non è necessariamente abbastanza preciso o, sarebbe meglio definire definito, mentre esistono dei punti precisi al di fuori di questa area che ci parlano proprio delle caratteristiche funzionali del polmone.

Per procedere correttamente nel trattamento di riflessologia plantare ai polmoni è necessario andare a stimolare prima tutta la parte che riguarda le vie respiratorie, a piacere dall’alto verso il basso o dal basso verso l’alto, tenendo ben fermo il piede, per dare una maggiore sensazione di sicurezza all’individuo che si sta trattando in quel momento.

Giova, però, ricordare che il riflessologo plantare è un operatore che mira sempre al benessere della persona, tuttavia, non è un medico, quindi non diagnostica e non prescrive, ma si propone semplicemente di riequilibrare l’organismo nella sua totalità, contribuendo nel recupero dell’armonia fisica e psichica dell’organismo stesso.

Un metodo efficace dal punto di vista olistico

Le tecniche di riflessologia plantare dei polmoni sono sempre legate all’assunto per cui tali zone riflessogene presentano delle corrispondenze, quindi appunto delle zone riflesse, in tutte le varie parti del nostro organismo. Il riflesso rappresenta la risposta involontaria allo stimolo, dove lo stimolo è proprio dato dal massaggio praticato. Tutte le parti del corpo sono predisposte a dare queste risposte, proprio in quanto tutte indifferentemente interessate dalla stimolazione nervosa.

La riflessologia plantare dei polmoni rappresenta un metodo efficace, naturale, rinnovatore della vitalità, non invasivo, di grande sollievo soprattutto per i soggetti che soffrono di problemi respiratori che, in riflessologia, sono dovuti alla presenza di blocchi energetici.

Dal punto di vista squisitamente olistico, la riflessologia plantare del polmone a livello più sottile favorisce lo scambio perfetto della propria energia da e verso l'esterno. Questa energia è quella che proviene dal contesto sociale, dai rapporti umani: il polmone ci parla proprio della capacità di entrare in relazione in maniera profonda con le altre persone e questo lo si può vedere attraverso il piede sinistro.

Fastidi o problemi al polmone sono sintomo di una condizione di fragilità, di insicurezza, di frustrazione, che magari ci portiamo dietro dalla nascita, situazioni irrisolte che inibiscono l’approccio psicologico nei rapporti sociali. Trattasi di condizioni in cui cerchiamo delle protezioni, delle difese, rifugiandoci nella solitudine, isolandoci dagli altri.

Quindi, se a livello fisico la riflessologia plantare al polmone stimola le difese immunitarie dell’organismo superando le condizioni di blocco energetico, da vigore al corpo, contribuisce all’eliminazione completa delle tossine e al rilassamento totale della muscolatura delle vie aeree e migliora la respirazione, dal punto di vista socio-relazionale può garantirci una maggiore sicurezza, quindi, una migliore inclinazione a instaurare buone e salde relazioni sociali.

Ricordiamo a tutti coloro che intendano darsi alla riflessologia plantare dei polmoni che, non trattandosi di un trattamento di tipo medico, con e tramite esso ci si propone non di guarire completamente, ma semplicemente di riequilibrare l’organismo nella sua totalità, al fine di favorire il recupero dell’armonia fisica e psichica.